Miele Di Millefiori
Miele di millefiori
La bontà del miele dipende da due fattori: dal lavoro delle api per produrlo e dall'intervento dell'uomo per estrarlo e metterlo a disposizione del consumatore. Il miele, immagazzinato dalle api nelle cellette dei favi, viene estratto mediante centrifugazione, lasciato decantare in appositi contenitori e riportato in vasetti. Queste sono le uniche lavorazioni che permettono di mantenere integre le caratteristiche del prodotto per offrirlo esattamente come lo hanno ottenuto le api. Il miele merita di entrare tutti i giorni nelle nostre tavole. Alimento energetico composto da zuccheri semplici (fruttosio-glucosio) facilmente digeribile, contiene: enzimi, vitamine, oligominerali, sostanze antibiotico-simili e sostanze che possono favorire i processi di accrescimento.
Miele millefiori: tra i tipi di miele più noti e diffusi, il millefiori ha mille proprietà: ottimo un po’ per tutti, dai giovani in crescita agli anziani agli sportivi, rinvigorisce e decongestiona, oltre ad avere proprietà calmanti della tosse e azione cardiotropa. In più disintossica il fegato, regola l’attività dell’intestino, è antianemico e diuretico. Il colore può essere più o meno scuro, dipende della stagione e dai fiori più presenti nel territorio, fattore che ne influenza, caratterizzandoli, anche l’odore e il sapore.
100 gr di miele hanno una resa calorica di 304 kcal che sono utilizzabili immediatamente subito dopo l’ingestione. Infatti per questa sostanza zuccherina non è necessaria una digestione preventiva.
La cristallizzazione è un processo naturale e può rappresentare una verifica della sua genuinità. Ci sono mieli che cristallizzano in breve tempo e mieli, meno frequenti, che si conservano allo stato liquido più a lungo (acacia). Riscaldandolo a 45°C il miele ritorna liquido, ma occorre tener presente che, superata questa temperatura gli enzimi, le vitamine e le altre sostanze attive vengono danneggiate.