Risotto ai Funghi Porcini

Risotto ai Funghi Porcini

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Icona Cottura Risotto 18 Minuti

TEMPO DI COTTURA: 18 MINUTI

Icona Riso Carnaroli

RISO CARNAROLI

Icona Funghi Porcini

FUNGHI PORCINI

 

Peso netto: 300 gr.

 

Ingredienti: Riso Carnaroli italiano, Funghi porcini secchi 2,6% (Boletus edulis e rel. gruppo), Cipolla.

Il Risotto ai Funghi Porcini è realizzato con confezione sottovuoto, per conservarne tutti gli aromi e la freschezza. Tutti gli ingredienti sono di altissima qualità, i Funghi Porcini e il Riso Carnaroli esclusivamente Italiano. Il Risotto ai Funghi Porcini si prepara in 18 minuti e la confezione è per circa 3-4 persone.

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Spedizioni e Consegne Come funziona

Risotto ai Funghi PorciniRisotto ai Funghi Porcini

Il Risotto ai Funghi Porcini è un piatto molto amato e apprezzato in tutte le regioni d'Italia, ma in particolare è una pietanza che viene consumata nelle regioni settentrionali, come la Lombardia, il Veneto e il Piemonte. Il Risotto ai Funghi Porcini è un piatto tipicamente autunnale, stagione in cui i Funghi sono freschi, tuttavia viene preparato tutto l'anno, grazie alla possibilità di utilizzare i Funghi Porcini secchi. La storia del Risotto ai Funghi Porcini è avvolta nel mistero, poiché non sono presenti testimonianze certe che indichino la sua comparsa nei ricettari di cucina. E' possibile presupporre però che il Veneto sia la patria di questo tipo di Risotto con i Funghi, un piatto che piacque moltissimo a chi aveva la possibilità di poterlo assaggiare, e che si diffuse negli anni in tutto il territorio Italiano, specialmente al Nord in quanto zone limitrofe. 


꧁La Ricetta del Risotto ai Funghi Porcini꧂


Ingredienti:

  • 1 Confezione Risotto ai Funghi Porcini
  • 2 Cipolle
  • 4 Carote
  • 2 Gambi di sedano
  • 30 gr. di Burro
  • 1 Bicchiere di vino bianco
  • Parmigiano grattugiato
  • olio e sale q.b.

Preparazione:

Per prima cosa è necessario preparare il brodo vegetale; prendere una pentola e dopo averla riempita con circa 2 litri d'acqua, aggiungere 2 cipolle, 4 carote e 2 gambi sedano e mettere il tutto a bollire. In una casseruola, mettere un filo d'olio, aprire la confezione sottovuoto di Risotto ai Funghi Porcini e versarne il contenuto all'interno. Far tostare il Riso, fino a quando non sarà completamente caldo e a questo punto sfumare il con il bicchiere di vino bianco. Quando tutto il vino sarà evaporato, bagnare con il brodo caldo preparato in precedenza. Girare di tanto in tanto e aggiungere brodo, fino ad ultimare la cottura. A pochi minuti da fine cottura, spegnere il fuoco e mantecare con il burro freddo e il Parmigiano grattugiato. Mettere in un vassoio da portata e servire caldo.

Ricetta Risotto ai Funghi Porcini


꧁La storia e le caratteristiche del Riso Carnaroli꧂


La storia e le origini del Riso Carnaroli

La storia del Riso Carnaroli sembrerebbe avere origine tra il 1939 e il 1945, grazie all'incrocio di due varietà, il Riso Vialone Nero e il Riso Leoncino, a seguito di numerosissimi tentativi, nelle risaie di Ettore De Vecchi, a Paullo. Quello che non è certo è se questo tipo di incrocio, fosse supportato da un genetista e appoggiato da Emiliano Carnaroli, il commissario governativo dell'Ente Nazionale Risi, da cui prenderebbe il nome. Un'altra corrente di pensiero, vuole che il nome Carnaroli, provenga dal contadino che lavorava la terra di De Vecchi.

Ad ogni modo, nel 1974 ci fu la prima iscrizione della varietà Riso Carnaroli al Registro Varietale, con responsabile della purezza Achille De Vecchi di Paullo, cugino dell'ibridatore Ettore De Vecchi, e successivamente lo stesso Ente Nazionale Risi.

 

Le caratteristiche del Riso Carnaroli

Il Riso Carnaroli è perfetto per realizzare diverse tipologie di Risotto, in quanto possiede un'elevata capacità di assorbire i condimenti. Rispetto al più comune Arborio, il Riso Carnaroli ha un maggiore contenuto di amido, la consistenza più soda e il chicco più allungato. Inoltre il riso Carnaroli ha una maggiore resistenza alla cottura, e viene classificato come "Riso Superfino" ed è denominato anche "Re dei Risi". In Italia le più grandi coltivazioni di Riso Carnaroli, si hanno nei territori della Lomellina, in Lombardia, nel Delta del Po e in Piemonte.

 

Riso Carnaroli

 


꧁Le origini e gli usi dei Funghi Porcini꧂


I Funghi Porcini e il loro percorso nella storia

La prima vera e propria rappresentazione dei Funghi risale a 7000 anni fa e venne ritrovata nel deserto del Sahara; questo dimostra che diverse specie di questo alimento, venivano consumate già dai popoli antichi, come Babilonesi ed Egizi, nonché dai popoli nomadi presenti in queste zone. Anche gli antichi Greci, i Maya e gli Aztechi riportano testimonianze dell'utilizzo dei Funghi, come cibo riservato alle alte cariche e pertanto pregiato. I Funghi erano invece per gli antichi Romani, inseriti nella tradizione culinaria, dove venivano cucinati, essiccati e consumati in larga scala. Nell'antica medicina cinese inoltre, i Funghi venivano utilizzati a scopo medicinale, ricoprendo un ruolo molto importante.

Il Fungo Porcino deve il suo nome all'unione tra la parola greca "sphongos" che significa spugna e la parola "porco" poiché gli antichi Romani lo definivano "fungus suillos" ossia fungo dei porci, in quanto sembra che questo alimento venga molto apprezzato da questi animali. Questa è la spiegazione più plausibile, ma non ci sono origini certe sulla denominazione dei Funghi Porcini.

 

Le caratteristiche di Funghi Porcini

I Funghi Porcini sono caratterizzati da un cappello liscio e leggermente viscoso, che può avere diverse tonalità di color castagna. La parte superiore del gambo, spesso ingrossato al piede, è adornata da piccole striature chiare. Sotto il cappello del Fungo Porcino, sono presenti le lamelle, portatrici delle spore, color oliva, e il loro spessore è indice dell'età. I Funghi Porcini si trovano nei boschi sotto gli abeti, ma anche querce, castagni e faggi, tra la fine dell'estate e l'autunno, specie dopo una breve pioggia.

Gli intenditori suggeriscono di non lavare i Funghi Porcini, bensì di togliere la terra con una piccola spazzola, ma è possibile un piccolo lavaggio sotto acqua fredda corrente e poi un'asciugatura con un telo pulito. E' possibile consumare i Funghi Porcini crudi in insalate, oppure cotti aggiungendoli a risotti, carni, uova e minestre, dove sprigioneranno tutto il loro inconfondibile sapore. I Funghi Porcini vengono essiccati fin dai tempi più antichi e ad oggi il loro consumo principale è in questa forma, poiché in questo modo possono essere gustati tutto l'anno e aggiunti ad innumerevoli ricette.

 

Funghi Porcini

 

 

I Funghi, il cibo degli dei

I Faraoni egizi credevano che i Funghi fossero "erbe dell'immortalità"; i Funghi selvatici erano figli degli Dei mandati a Terra attraverso i fulmini, e per questo solo ai Faraoni stessi era permesso mangiarli.


꧁L'Etichetta del Risotto ai Funghi Porcini꧂


Valori Nutrizionali medi per 100 g

Nutrition facts per 100 g

Energia Energy KJ 1485 - Kcal 350
Proteine Proteins 6,9 g

Grassi

di cui acidi grassi saturi:

Fats

of wich saturates:

0,4 g

0,1 g

Carboidrati

di cui zuccheri:

Carbohydrates

of wich sugar:

78,6 g

1,0 g

Fibre Fiber 2,1 g
Sale Salt 0,02 g

Curiosità

L'imperatore Romano Claudio considerava i Funghi Porcini il suo alimento preferito e li consumava regolarmente, tanto che la moglie Agrippina, per far salire il figlio Nerone sul trono di Roma, sostituì i suoi amati Funghi Porcini con un'altra varietà velenosa, che lo uccisero al termine del banchetto.

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